In occasione del 10° anno della propria attività di Manutenzione Bus, CAP Soc. Cooperativa, tramite il proprio marchio prodotto Cap Bus Service, ha organizzato un convegno di stampo nazionale dal titolo “Formazione e Tecnologia: i giovani e la manutenzione del futuro” al fine di poter andare incontro ad uno dei problemi più stringenti del settore: la ricerca di nuovo personale qualificato.
Lo scenario del convegno è stata l’aula magna dell’Istituto Tecnico Tullio Buzzi, una delle eccellenze toscane nel campo della formazione, che ha accolto oltre 50 operatori del settore provenienti da tutta Italia. Accanto a loro anche 100 ragazzi delle classi 4° e 5° del Buzzi ed una delegazione di studenti anche del Istituto Tecnico Marconi di Prato.
L’intento fondamentale è instaurare un rapporto diretto con i ragazzi per far conoscere come sta cambiando il mondo della manutenzione bus e le richieste crescenti che provengono dalle case costruttrici alla ricerca di figure con alte competenze professionali, profondamente formate e specializzate.
Nella tavola rotonda di confronto sono intervenute le case costruttrici Mercedes e Iveco che hanno parlato delle nuove tecnologie che stanno immettendo nel mercato e come, di conseguenza, dovrà cambiare la figura del manutentore; le aziende di trasporto pubblico Autolinee Toscane, AMT di Genova e T-per di Bologna che hanno parlato dei piani di investimento e di rinnovo del parco mezzi sempre più votati al green e all’abbattimento delle emissioni e, infine, l’Università di Firenze e l’ITS Lombardo per le Nuove Tecnologie di Milano che hanno spiegato come gli enti formativi stanno lavorando per avvicinare sempre più i ragazzi